La specificità della sezione primavera sta nel riconoscere la peculiarità che si rileva nel bambino dai 24 ai 36 mesi: in questa fase emerge fortemente nel bambino un “desiderio” di relazione, come possibilità di maturazione significativa del sé, proprio attraverso un confronto/scambio tra pari in un contesto appositamente organizzato.

La sezione primavera ha come termine di frequenza la fine del mese di Giugno, come per la scuola dell’infanzia.

Le figure adulte di riferimento, educatrici, seguono con costanza e con momenti di compresenza il gruppo, permettendo di riconoscere e valorizzare la peculiarità del singolo e le potenzialità del gruppo; viene mantenuto un approccio di osservazione costante e flessibile. Si tiene conto della curiosità e degli interessi del bambino promuovendo contesti di apprendimento e relazione adeguati ed accoglienti. Alla figura delle educatrici si unisce la figura di coordinamento e della pedagogista interna per una supervisione pedagogica volta al monitoraggio e alla definizione degli obiettivi e direzioni di lavoro specifiche.

La sezione primavera diviene occasione per

• Esprimere e maturare la propria identità personale
• Imparare a conoscere ed interagire con la realtà circostante
• Scoprire il piacere della relazione
• Sviluppare e potenziare i linguaggi espressivi e comunicativi
• Maturare sempre maggiore autonomia

La sezione primavera è un servizio pensato in un’ottica di continuità con la nostra scuola dell’infanzia e proprio in questa visione d’inclusività, l’idea pedagogica che lo caratterizza è la medesima. 

Oltre alla sezione che li ospita in modo esclusivo, i bambini, nel tempo si approcciano a vivere anche gli spazi della scuola dell’infanzia, imparando a conoscerli e a farli propri.

Iniziano a conoscere anche le insegnanti e i compagni delle differenti sezioni vivendo insieme anche alcuni momenti speciali, pensati all’interno di un progetto di continuità.